Laboratorio orbitante intorno alla terra alla velocità media di 27600 Km/h e ad una altezza dalla superficie terrestre compresa tra i 330 e i 435 chilometri.Compie 15,5 giri al giorno attorno al nostro pianeta.Dimensione circa 100 m.
“Mi dispiace, ma io non voglio fare l’imperatore. Non voglio né governare né comandare nessuno. Vorrei aiutare tutti: ebrei, ariani, uomini neri e bianchi”.
“Tutti noi esseri umani dovremmo unirci, aiutarci sempre, dovremmo godere della felicità del prossimo. Non odiarci e disprezzarci l’un l’altro. In questo mondo c’è posto per tutti. La natura è ricca e sufficiente per tutti noi.
La vita può essere felice e magnifica, ma noi l’abbiamo dimenticato. L’avidità ha avvelenato i nostri cuori, fatto precipitare il mondo nell’odio, condotti a passo d’oca verso le cose più abiette.
Abbiamo i mezzi per spaziare, ma ci siamo chiusi in noi stessi. La macchina dell’abbondanza ci ha dato povertà, la scienza ci ha trasformati in cinici, l’abilità ci ha resi duri e cattivi. Pensiamo troppo e sentiamo poco.
Più che macchine ci serve umanità, più che abilità ci serve bontà e gentilezza. Senza queste qualità la vita è vuota e violenta e tutto è perduto.
L’aviazione e la radio hanno avvicinato la gente, la natura stessa di queste invenzioni reclama la bontà dell’uomo, reclama la fratellanza universale. L’unione dell’umanità.
Persino ora la mia voce raggiunge milioni di persone. Milioni di uomini, donne, bambini disperati, vittime di un sistema che impone agli uomini di segregare, umiliare e torturare gente innocente. Non disperate! Perché l’avidità che ci comanda è soltanto un male passeggero, come la pochezza di uomini che temono le meraviglie del progresso umano.
L’odio degli uomini scompare insieme ai dittatori. Il potere che hanno tolto al popolo, al popolo tornerà. E qualsiasi mezzo usino, la libertà non può essere soppressa.
Soldati! Non cedete a dei bruti,uomini che vi comandano e che vi disprezzano, che vi limitano, uomini che vi dicono cosa dire, cosa fare, cosa pensare e come vivere! Che vi irregimentano, vi condizionano, vi trattano come bestie! Voi vi consegnate a questa gente senza un’anima! Uomini macchine con macchine al posto del cervello e del cuore. Ma voi non siete macchine! Voi non siete bestie! Siete uomini! Voi portate l’amore dell’umanità nel cuore. Voi non odiate. Coloro che odiano sono solo quelli che non hanno l’amore altrui. Soldati, non difendete la schiavitù, ma la libertà!
Ricordate che nel Vangelo di Luca è scritto: «Il Regno di Dio è nel cuore dell’Uomo». Non di un solo uomo, ma nel cuore di tutti gli uomini. Voi, il popolo, avete la forza di creare le macchine, il progresso e la felicità. Voi, il popolo, avete la forza di fare si che la vita sia bella e libera. Voi potete fare di questa vita una splendida avventura.
Soldati, in nome della democrazia, uniamo queste forze. Uniamoci tutti! Combattiamo tutti per un mondo nuovo, che dia a tutti un lavoro, ai giovani la speranza, ai vecchi la serenità ed alle donne la sicurezza.
Promettendovi queste cose degli uomini sono andati al potere. Mentivano! Non hanno mantenuto quelle promesse e mai lo faranno. E non ne daranno conto a nessuno. Forse i dittatori sono liberi perché rendono schiavo il popolo.
Combattiamo per mantenere quelle promesse. Per abbattere i confini e le barriere. Combattiamo per eliminare l’avidità e l’odio. Un mondo ragionevole in cui la scienza ed il progresso diano a tutti gli uomini il benessere. Soldati! Nel nome della democrazia siate tutti uniti!”
Da un’idea della Vocal Coach Loretta Martinez e dell'agente dello spettacolo Mario Greco, in collaborazione con il network televisivo internazionale NCG TELEVISION, finalizzato alla raccolta fondi per l’emergenza Covid-19, nasce:
SOCIAL CONTEST #IORESTOACASA NCG MUSIC CHANNEL.
Il social contest per cantanti e band emergenti.
Durata del contest 8 settimane.
Media che hanno aderito all’iniziativa:
N. 170 Televisioni nazionali e locali
N. 480 Radio del circuito “7VA.Fm” e circuito “WEB RADIO ITALIANE”
Giuria tecnica di qualità:
• Fausto Donato: Direttore artistico etichetta discografica Universal
• Gigio D’Ambrosio: Dj RTL 102,5
• Loretta Martinez: Vocal coach e produttore artistico
• Helena Hellwig: Cantante e vocal coach
• Davide Maggioni: Produttore artistico Rusty Record
• Francesco Ciccotti: Produttore artistico/autore
• Gianluca Rando: Chitarrista/arrangiatore
Giuria Speciale Miglior voce radiofonica:
• Francesco Colucci: Patron circuito “7VA.Fm”
• Marjore Maranca: Editrice SiaModa Italian Magazine
𝐏𝐫𝐞𝐦𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐢 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐢 𝐭𝐫𝐞 𝐜𝐥𝐚𝐬𝐬𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐭𝐢:
•🥇 1 classificato: Realizzazione di un Lp con inediti e realizzazione relativo video clip 1 brano + iscrizione alle selezioni di Sanremo Giovani o Area Sanremo 2021
• 🥈2 classificato: Stage in etichetta discografica
• 🥉3 classificato: Impianto amplificazione completo per esibizioni live
𝐏𝐫𝐞𝐦𝐢𝐨 𝐒𝐩𝐞𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫 𝐯𝐨𝐜𝐞 𝐫𝐚𝐝𝐢𝐨𝐟𝐨𝐧𝐢𝐜𝐚:
•🏅 1 classificato: Una Settimana per 2 persone in un villaggio in Italia
𝙿𝚛𝚘𝚐𝚛𝚊𝚖𝚖𝚊 𝚝𝚎𝚕𝚎𝚟𝚒𝚜𝚒𝚟𝚘
Tutti i cantanti in gara saranno presentati in un programma televisivo dalla conduttrice Elena Presti ed avranno per un anno il loro video trasmesso sul canale Music Channel di NCG TELEVISION.
Radio Caroline, la famosa radio pirata, e il suo fondatore Ronan O’Rahilly
Se ascoltate le radio musicali in Europa lo dovete a Ronan O’Rahilly, prima di Radio Caroline, infatti, le radio in Europa erano pressoché tutte statali (Rai, BBC…)
Radio Caroline nacque nel 1964 per volontà del giovane imprenditore musicale Ronan O’Rahilly che stanco dei continui rifiuti da parte della BBC, allora monopolista dell’etere britannica, nel far suonare i dischi dei suoi artisti, decise che l’unica via sarebbe stata quella di fondare una radio propria, all’epoca vietata dalla legge.
Sulla radio pubblica inglese, infatti, lo spazio riservato alla nuova musica beat e rock inglese era praticamente nullo, la programmazione ospitava solo artisti affermati delle grandi case discografiche, aveva rigidi limiti che imponevano di trasmettere le versioni originali dei brani, 28 ore settimanali, per cui spesso ricorrevano a cover suonate dalle orchestre residenti, erano vietate le pubblicità e la programmazione era orientata ad una funzione pedagogica ed educativa del pubblico. Sfruttando una lacuna normativa, O'Rahilly decise di aggirare il monopolio e lanciare la sua stazione radiofonica: nelle acque internazionali, infatti, l'unica legge a cui si era sottoposti era quella dello Stato in cui la nave veniva registrata.
Comprò una nave, installò gli studi radiofonici ed un trasmettitore da 50 kilowatt, posizionò la nave in acque internazionale, fuori dalla giurisdizione inglese, e rivoluzionò il mondo del broadcasting.
La musica trasmessa era quella della nuova scena inglese dei Beatles, dei Kinks, degli Who, e di tanti altri, trasmessa ininterrottamente e nelle versioni originali, violando il copyright. Tuttavia, le band non se la presero troppo, anche se nulla veniva loro corrisposto dalla radio, il ritorno pubblicitario e la spinta nella vendita dei dischi grazie ai passaggi radiofonici furono decisivi per far conoscere al pubblico la loro musica. In effetti, gruppi come i Beatles e gli Who furono grandi sostenitori delle radio private in quanto contribuirono al loro successo.
L’affermazione di Radio Caroline fu immediata, nel giro di poche settimane conquistò milioni di radioascoltatori e fu subito seguita da una armata di imitatori. In poco tempo, sull'esempio di Caroline, le radio pirata proliferarono, tra cui la più famosa fu Radio London, rivoluzionando così le regole della radiofonia, al punto che il governo inglese dell’epoca fu costretto ad introdurre una legge, la Marine etc. Broadcasting Offences Act, che rendeva illegale ai cittadini britannici qualsiasi forma di lavoro, investimenti pubblicitari, collaborazione, aiuto e sovvenzione a favore delle radio “pirata” da parte di ogni cittadino inglese.
La legge entrò in vigore nell’agosto del 1967 e puniva severamente le radio “pirata”. Tutte le stazioni chiusero, ma Radio Caroline, la radio che ha anche ispirato il film “I Love Radio Rock”, continuò a trasmettere, spostando il suo quartiere generale prima in Olanda poi in Spagna, per raggirare la legge e continuare a promuovere musica nuova, dai Pink Floyd, fino ad arrivare ai Rolling Stones e ai Dire Straits.
Radio Caroline resistette, nonostante il divieto perché fu amata dal pubblico ma anche e soprattutto dagli artisti internazionali, al punto che uno di loro, George Harrison dei Beatles, contribuì a tenerla in onda nei periodi più difficili della sua storia.
La notte dell'entrata in vigore della legge, si stima che Radio Caroline, senza più rivali sull'etere, raggiunse 20 milioni di ascoltatori.
L'impatto delle stazioni pirata fu tale che persino la BBC, di fronte alle furenti proteste del pubblico, lanciò una nuova stazione, Radio 1, dedicata alla musica pop sul modello delle radio pirata. Molti DJ "pirati", tra cui John Peel e Tony Blackburn, furono assunti nel nuovo canale della rete pubblica.
Da questo momento in poi comunque le vicende dell’emittente Caroline furono alterne ed avventurose. Ha continuato a trasmettere in acque internazionali fino al 1991 dalla nave Mv Ross Revenge. Alla fine, però furono gli eventi ad aver la meglio, in quell’anno, durante un forte temporale, si spezzò la catena dell’ancora e la Mv Ross Revenge finì su un banco di sabbia. I DJ e l’equipaggio furono salvati da un elicottero della RAF ma la vita in alto mare di Radio Caroline finì definitivamente.
Successivamente ha trasmesso dal web.
Nel 2017 ha ottenuto per la prima volta un'autorizzazione ufficiale a trasmettere in AM su KHz 648, come radio comunitaria, da parte del governo britannico. In occasione di questo evento, è stata organizzata una trasmissione celebrativa di 3 giorni, l’11, il 12 e il 13 agosto 2017, di nuovo in diretta dalla Ross Revenge, ristrutturata per l'occasione e attraccata nel fiume Blackwater (Essex).
Il 20 aprile del 2020 Ronan O’Rahilly all’età di quasi 80 anni è scomparso!
#UNSOLOCIELO è il singolo realizzato da #ultrajam, un gruppo di 44 musicisti e cantanti da tutta Italia, per supportare la ricerca contro il nuovo coronavirus.
Un progetto di solidarietà e beneficenza, il cui ricavato sarà versato interamente all'istituto Nazionale Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” di Roma.
Disponibile su tutti gli store digitali dal 17 aprile 2020
Il lavaggio e la disinfezione delle mani sono decisivi per prevenire l’infezione. Le mani vanno lavate con acqua e sapone per almeno 20 secondi. Se non sono disponibili acqua e sapone, è possibile utilizzare anche un disinfettante per mani a base di alcol al 60%. Lavarsi le mani elimina il virus.
I disinfettanti chimici che possono uccidere il nuovo coronavirus (SARS-CoV-2) sulle superfici includono disinfettanti a base di candeggina / cloro, solventi, etanolo al 75%, acido peracetico e cloroformio.
𝘕𝘰𝘯𝘵𝘰𝘤𝘤𝘢𝘳𝘵𝘪𝘰𝘤𝘤𝘩𝘪, 𝘯𝘢𝘴𝘰𝘦𝘣𝘰𝘤𝘤𝘢𝘤𝘰𝘯𝘭𝘦𝘮𝘢𝘯𝘪
Il virus si trasmette principalmente per via respiratoria, ma può entrare nel corpo anche attraverso gli occhi, il naso e la bocca, quindi evita di toccarli con le mani non ben lavate. Le mani, infatti, possono venire a contatto con superfici contaminate dal virus e trasmetterlo al tuo corpo.
Mantieni almeno un metro di distanza dalle altre persone, in particolare quando tossiscono o starnutiscono o hanno la febbre, perché il virus è contenuto nelle goccioline di saliva e può essere trasmesso a distanza ravvicinata.
𝘊𝘰𝘱𝘳𝘪𝘣𝘰𝘤𝘤𝘢𝘦𝘯𝘢𝘴𝘰𝘴𝘦𝘴𝘵𝘢𝘳𝘯𝘶𝘵𝘪𝘴𝘤𝘪𝘰𝘵𝘰𝘴𝘴𝘪𝘴𝘤𝘪
Se hai un’infezione respiratoria acuta, evita contatti ravvicinati con le altre persone, tossisci all’interno del gomito o di un fazzoletto, preferibilmente monouso, indossa una mascherina e lavati le mani. Se ti copri la bocca con le mani potresti contaminare oggetti o persone con cui vieni a contatto.
Gli antibiotici non funzionano contro i virus, ma solo contro i batteri. Il SARS-CoV-2 è, per l’appunto, un virus e quindi gli antibiotici non vengono utilizzati come mezzo di prevenzione o trattamento, a meno che non subentrino co-infezioni batteriche.